Brindisi in un ufficio, aperitivo con i colleghi, feste prenatalizie (e mangerecce!) con gli amici.. sino ad arrivare alla cena della Vigilia, al pranzo di Natale e, dulcis in fundo, al cenone di Capodanno. Insomma, è proprio il caso di dirlo: fortuna che le Feste capitino solo una volta all’anno. Quantomeno per la salute del nostro stomaco! In questo tripudio di cibo e spumante, infatti, nemmeno chi ha uno stomaco di ferro, potrebbe uscirne indenne ed evitare piccoli problemi, quali acidità , nausea o mal di testa. Ecco, dunque, qualche piccolo suggerimento per far sì che nessun mal di pancia possa rovinarci le “vacanze”.

1. Bruciori di stomaco. Con le inevitabili abbuffate natalizie, il classico antiacido non sempre è efficace. Un sollievo immediato, intanto, può venire dal succhiare un ghiacciolo, possibilmente alla menta. Proprio come quelli ideati per le donne in gravidanza, ma adatti a tutti, da poco tempo arrivati in farmacia, a base di soli ingredienti naturali. L’ultima novità , invece, nel campo degli antiacidi è il c.d. Pantoloc control che, bloccando la produzione dei succhi gastrici, tiene lontano il bruciore, per tutto il giorno.
2. Un brindisi di troppo. Dopo aver esagerato con alcolici e co’, una disintossicazione dell’organismo è assolutamente necessaria. Al mattino, invece del solito caffè, sarebbe meglio cominciare con un tè verde, così ricco di antiossidanti. La colazione ed il pranzo, poi, devono essere molto leggeri, a base di succhi di frutti non acidi (no, quindi, ad arance e pompelmi), toast o cracker, che alleviano la nausea. Molto bene anche per le uova che, grazie alla cisteina, aiutano ad eliminare una sostanza tossica derivata dall’alcohol, la c.d. acetaldeide. Per il mal di testa, infine, gli analgesici più consigliati sono quelli a base di ibuprofene o acido acetilsalicilico. Il paracetamolo, infatti, potrebbe affaticar ancor di più il fegato.