I disturbi dell’alimentazione, purtroppo sempre più frequenti nella nostra società , sono, per definizione, connotati da problemi e patologie legate al cibo di natura psicologica. Essi si caratterizzano, infatti, per una serie di pericolose, dannose e grossolane alterazioni del comportamento alimentare, le quali possono avere conseguenze anche molto gravi a livello psicofisico. Le cause di tali problematiche, dunque, sono di tipo psichico, laddove intense tensioni, pensieri, paure, stress, ansie, sensazioni a livello interno si traducono in atteggiamenti alimentari disfunzionali. Tali disturbi, sono tipici delle società  economicamente avanzate, come quelle occidentali, nelle quali la forma fisica e l’apparenza hanno ormai purtroppo conquistato il primato sulla bellezza e sull’intelligenza interiore. I mezzi di comunicazione, sempre più veloci e diretti, hanno, infatti, aggravato tale dinamica sociale, contribuendo alla diffusione di modelli incentrati sulla magrezza o, comunque, sulla perfezione corporea.

Ma quando si parla di disturbi alimentari, spesse volte, si tende al riferirsi soltanto all’anoressia e alla bulimia, trascurando così, molte problematiche che riguardano l’assai complesso rapporto tra corpo, cibo e mente.

Ma quali sono, dunque, i questi disturbi dell’alimentazione?

• Anoressia Nervosa: caratterizzata dal rifiuto di mantenere il peso corporeo al di sopra del peso minimo normale.

• Bulimia Nervosa: caratterizzata da ricorrenti episodi di abbuffate seguiti dall’adozione di mezzi inappropriati per controllare il peso, come il vomito autoindotto, l’uso di lassativi, diuretici o altri farmaci e/o il digiuno o l’attività  fisica praticata in maniera eccessiva.

• Obesità : contraddistinta da un anormale ed eccessivo ingrassamento, così ingente mettere in serio pericolo ed oggetto di gravi danni la salute psico-fisica generale.

• Binge Eating Disorder: caratterizzato da frequenti episodi di abbuffate compulsive, senza successive condotte compensatorie, come ad esempio vomito auto indotto o uso di diuretici e lassativi.

• Ortoressia: caratterizzata dall’ossessione psicologica per il mangiare sano.

• Night Eating Syndrome: caratterizzata da ripetute abbuffate, fino ad un terzo delle calorie giornaliere, nel periodo serale ed in quello notturno.

• Drunkoressia: caratterizzata dall’associazione di Anoressia e/o Bulimia e consumo eccessivo di alcol.

Qualora conosceste persone che presentano tali sintomi, contattate al più presto un centro specializzato in tali disturbi. Ma, soprattutto, offrite amore e sostegno a chi, purtroppo, riversa le proprie ansie, insoddisfazioni, paure e sofferenze sul proprio corpo. Essere amati, infatti, è il primo passo verso l’amare se stessi.