Un attimo di noi, per noi
“Non exiguum temporis habemus sed multum perdimus”. Così esordisce Seneca in un passo del suo De brevitate vitae: non è che noi abbiamo poco tempo, molto ne perdiamo. E come dargli torto?
La nostra vita ci sfugge dalle mani tra mille occupazioni, giorno dopo giorno. Nulla ci appaga perchè niente viene gustato nel giusto tempo. Forse, pecco un po’ di moralismo, eppure è questa la condizione in cui ci troviamo. E non è un problema di noi moderni, non siamo noi uomini del 2000 ad esser stressati.. sono secoli e secoli che ci roviniamo la vita, o che quantomeno non la Viviamo, non la assaporiamo. In balia di mille impegni non riusciamo mai a trovare un attimo per noi stessi.
La soluzione? Forse non c’è, o perlomeno non ne esiste una che possa ergersi a valore assoluto.
Eppure, io credo che se giornalmente riuscissimo a ritagliarci un momento solo per noi, un momento in cui nulla ci sottrae a noi stessi, un momento di relax, di pace, riusciremo a trovare quello spiraglio in quel viscoso, vorticoso, ma pur sempre meraviglioso, caos che è la vita. Insomma, se imparassimo a dedicarci un po’ di più a noi stessi, forse, riusciremmo a carpire il segreto di quella meravigliosa arte che è il vivere. Il vivere bene.