Il segreto per degli addominali perfetti
Il concetto di “addominali perfetti” è, certamente, soggettivo, come del resto ogni altro canone relativo al mondo dell’estetica e, dunque, della bellezza. Tuttavia, quando si parla di addominali perfetti è possibile affermare che questo concetto prevede, almeno nella nostra società di oggi, l’ assenza della tanto odiata pancetta, ovvero dei rotolini di grasso che compaiono ogni volta che ci si siede. Ovviamente se per il genere maschile l’idea di un addome perfetto coincide in linea di massima con quella di muscoli evidenti e perfettamente definiti, per il corpo femminile invece l’idea di un addome cosi definito viene riservato alle atlete che praticano body building o altre discipline sportive a livello agonistico, come la corsa o il nuoto, mentre per le donne comuni si preferisce un addome magro e tonico, ma non eccessivamente muscoloso. Nonostante esista questa differenza tra genere femminile e maschile bisogna però dire che il percorso per arrivare ad avere addominali perfetti è lungo ed impegnativo per entrambe i sessi. La definizione degli addominali, infatti, dipende per circa un 60 % dal tipo di alimentazione e per il restante 40 % dall’attività fisica praticata. Questo vuol dire che bisognerebbe allenarsi per minimo tre volte la settimana facendo circa 40 minuti di lavoro aerobico e 15 – 20 minuti di esercizi di tonifcazione. Per quanto riguarda gli addominali l’ideale sarebbe cercare di alternare esercizi per gli addominali, alti, esercizi per gli addominali bassi ed esercizi per gli addominali laterali gni volta che ci si allena. E’ importante inoltre cercare di variare anche l’intensità ed il ritmo a cui si eseguono gli esercizi, in modo che i muscoli non si abituino mai ad un tipo di lavoro ma vengano sollecitati di volta in volta da nuovi stimoli.
Di seguito riportiamo uno schema di allenamento, utile per tonificare al meglio il proprio addome.
-
Prima settimana
giorni alla settimana: 3
serie e ripetizioni: 3 serie da 25 ripetizioni
esercizio: variante del crunch con braccia incrociate sul petto e con i piedi appoggiati a terra -
Seconda settimana
giorni alla settimana: 4
serie e ripetizioni: 3 serie da 30 ripetizioni
esercizio: variante del crunch con le mani sulla nuca e con i piedi appoggiati a terra -
Terza settimana
giorni alla settimana: 5
serie e ripetizioni: 4 serie da 35 ripetizioni
esercizio: variante del crunch con braccia incrociate sul petto e gambe flesse alzate -
Quarta settimana
giorni alla settimana: 6
serie e ripetizioni: 4 serie da 40 ripetizioni
esercizio: variante del crunch con braccia incrociate e peso aggiuntivo di 4-5Kg sul petto (se non avete un disco, potete utilizzare un oggetto di peso equivalente)Principali accorgimenti da rispettare:
-
Non inarcare mai la schiena e mantenere le gambe flesse a 90°
-
Eseguire gli esercizi lentamente
-
Mantenere la testa ed il busto allineati per evitare tensioni a collo e spalle
-
Porre molta attenzione alla respirazione.
-
Nella fase di contrazione cercare di espellere tutta l’aria dai polmoni.