Sincerità , si grazie.
Quante volte, dinnanzi al nefasto e quantomai odiato responso della bilancia, vi sarete chiesti “ma come ho fatto a ingrassare? Sono stato attentissimo!” ?
Attentissimi, dite? Beh, a meno che non vogliate che il vostro naso divenga così simile a quello del celeberrimo burattino di legno, vi consiglio di ritrattare la vostra affermazione e di passare sotto esame ogni singolo bocconcino che avete introdotto nel vostro organismo. Ahi che dolore scoprire l’amara verità ! Il cioccolatino di troppo, il morso di pizza rubato, l’assaggiatina al piatto di pasta del collega, l’insalata extra condita.. insomma con un piccolo brain storming vi renderete conto di come, sia pur inconsapevolmente, abbiate rovinato i tanti, per quanto apparenti, sacrifici e reso nulle chissà quali privazioni.
A questo punto, dopo aver preso coscienza delle proprie debolezze, si può finalmente intraprendere quella strada, dalle sembianze così ingannevolmente tortuose, che conduce al tanto agognato “vivere in forma”.
In primis consiglierei di fare una bella lista ove scrivere ciò a cui proprio non potreste rinunciare. Per esempio, se ami la cioccolata, potrai benissimo inserirne 2 o 3 quadratini a colazione, eliminando magari uno o due biscotti; se sei pasta addicted, rinuncia al pane e magari cerca di fare una colazione che sia maggiormente proteica, aiutandoti con i latticini e, se puoi, con un po’ di prosciutto; se ami i sapori forti, aiutati con le spezie, proprio come facevano gli antichi romani!
Insomma, è inutile nascondersi dietro le proprie debolezze, a tutto c’è rimedio. Il segreto per un’alimentazione corretta, o quantomeno che permetta di rimanere in forma, è solo uno: sapersi orientare in questo gioco di sostituzioni, conoscendo gli apporti nutrizionali degli alimenti, il nostro fabbisogno, ma soprattutto conoscendo se stessi!
Di seguito, troverete un piccolo decalogo della corretta alimentazione:
- Distribuire i pasti in maniera razionale: prima colazione sostanziosa, pranzo non troppo ricco, cena leggera, eventualmente prevedendo due spuntini a base di frutta a metà mattina e a metà pomeriggio
- Limitare l’uso dei grassi da condimento dando comunque la preferenza a quelli di origine vegetale ed in particolare all’olio di oliva
- Moderare il consumo di carni e salumi ( tre volte alla settimana), avendo cura di eliminare il grasso visibile e facendo attenzione ai cibi ad alto contenuto di colesterolo
- Mangiare più frequentemente pesce (almeno due – tre volte a settimana), cucinato in modo semplice
- Garantirsi un’adeguata assunzione di fibre vegetali (consumando ogni giorno una porzione di verdura cruda ed una di verdura cotta)
- Ridurre il consumo di sale
- Ridurre il consumo di prodotti ad alto contenuto di zuccheri semplici ( zucchero di canna, dolci, gelati, creme, succhi di frutta, bevande zuccherine)
- Bere alcolici con moderazione, preferendo quelli a bassa gradazione (vino, birra) e limitandone l’assunzione al momento dei pasti ( un bicchiere a pasto per le persone adulte)