Realizzarsi nel lavoro e al contempo avere una vita di famiglia soddisfacente, spesso, è una vera e propria sfida. In Inghilterra le donne sono ancora considerate come gli angeli del focolare e in Germania le madri che affidano i figli ad una baby-sitter sono chiamate addirittura “mamme corvo”. Al contrario, la Svezia punta alla totale parità  dei sessi mentre in Francia le madri lavoratrici possono usufruire di numerosi aiuti statali (assegni familiari, asili pubblici, riduzione delle tasse per l’impiego di una baby-sitter). L’Italia, invece, purtroppo, è agli ultimi posti in Europa per quanto riguarda l’impiego femminile.

Tuttavia, sebbene destreggiarsi tra la carriera e la maternità   sia decisamente stressante, con una buona dose di organizzazione, è possibile trovare un vero e proprio punto di equilibrio.

Di seguito, riportiamo un piccolo decalogo della “mamma-lavoratrice”:

1. Il tempo può essere una vera arma a doppio taglio: l’importante è sapersi organizzare. Per evitare di trovarti all’ultimo minuto con troppe cose da fare, cerca di prevedere in anticipo, ad esempio preparando alla sera la cartella dei bambini e il tuo abbigliamento per l’indomani o occupandoti delle bollette non appena hai un minuto libero. Se hai delle difficoltà  ad organizzarti, a inizio settimana, può risultare assai utile scrivere una lista delle cose da fare.
2. In ufficio, cerca di essere la prova vivente che avere dei figli non significa essere meno efficace. Le tue parole d’ordine dovranno essere “dinamismo” e “concentrazione”. Fai sapere al tuo capo che lavori sodo: se arrivi in anticipo o se rientri prima dalla pausa pranzo, fallo notare discretamente, ad esempio mandando una mail quando ancora non c’è nessuno in ufficio. In questo modo, se un giorno devi uscire prima per ragioni di famiglia, nessuno potrà  rimproverartelo. Infine, avverti i tuoi colleghi che la sera hai degli orari da rispettare e che quindi è inutile programmare una riunione se devi andartene dopo mezzora.
3. Fatti rispettare. A casa come al lavoro, infatti, per essere davvero efficace, e per poter approfittare dei momenti di calma, devi saper prendere le distanze: a casa dimentichi l’ufficio e viceversa. I tuoi bambini non devono chiamarti al lavoro per un nonnulla, spiega loro che possono farlo sono in caso di urgenza, e lo stesso vale per il tuo capo se ha la brutta abitudine di telefonarti quando hai già  lasciato l’ufficio. In questo caso attiva la segreteria telefonica e spegni il cellulare.
4. Rilassati: ritagliare dei momenti per te stessa, è essenziale. Pratica un’attività  fisica: vai in palestra per scaricare le tensioni, segui un corso di yoga che aiuti a rilassarsi, concediti un pomeriggio di shopping con le amiche, l’importante è ricaricarsi.
5. Non temere di dover chiedere aiuto: i bambini non li hai fatti da sola, coinvolgi tuo marito nell’organizzazione quotidiana, dividersi i compiti è, infatti, fondamentale. Se puoi permettertelo, puoi anche ricorrere ad una colf o ad una baby-sitter. E per ritrovare un po’ di intimità  con il tuo uomo, di tanto in tanto non esitare ad affidare bambini ai tuoi genitori.
6. Non colpevolizzarti. Non hai finito tutte le cose che dovevi fare? Stasera sei troppo stanca per cucinare? Niente panico, i tuoi bambini non saranno delusi se ogni tanto scongeli una pizza. Approfitta dei, seppur rari, momenti di calma senza troppi rimorsi!
7. Resta donna essere moglie, madre e donna in carriera non deve fare di te una schiava! Troppe donne tendono a dedicarsi interamente alle esigenze di chi le circonda, a discapito del proprio benessere personale. La parola chiave è: femminilità ! Ogni tanto regalati un nuovo taglio dal parrucchiere, una cura dall’estetista, un vestitino sexy, insomma: sentiti fiera di essere Donna!