Calcolo del fabbisogno energetico giornaliero
Dopo un ciclo di trattamento con KBioN, sarà necessario riprendere una alimentazione variata ma anche misurata sotto il profilo energetico, per consolidare i risultati raggiunti. Per farlo, si deve calcolare il fabbisogno energetico giornaliero in funzione del proprio peso ideale.
Calcolo del proprio peso ideale
Il peso ideale, quello a cui più frequentemente si fa riferimento, è il peso che più si avvicina ai parametri estetici attualmente seguiti e, per questo, viene definito anche peso desiderabile. Può essere calcolato con una semplice formula:
- Uomo: Altezza in centimetri -100, meno 5%. Ad esempio un uomo alto 1,80 m avrà un peso ideale di circa 76 Kg (180 -100 = 80 – 5% (4) = 76)
- Donna: Altezza in centimetri -104, meno 5%. Ad esempio una donna alta 1,60 m avrà un peso ideale di circa 53 Kg (160 -104 = 56 – 5% (2,8) = 53,20)
Nota bene: Il valore ottenuto è indicativo in quanto altri fattori, as esempio la diversa costituzione fisica, masse muscolari importanti, etc., possono influenzare il peso peso ideale.
Calcolo del fabbisogno energetico giornaliero
Si consideri il criterio di una persona che svolga un’attività giornaliera prevalentemente sedentaria/leggera, la quale necessiterà di 30 calorie al giorno, per chilo di peso ideale. Ad esempio, una persona che avesse il peso ideale stabilito in 60 Kg, impiegata in un ufficio, avrà un fabbisogno energetico giornaliero pari a ( 60X30 = 1800 ) calorie al giorno.
Calcolo del valore energetico assunto giornaliero
Prendendo in considerazione il valore energetico degli alimenti della tabella combinarli in modo da assumerli durante la giornata raggiungendo il proprio fabbisogno energetico giornaliero, calcolato con il metodo del paragrafo precedente. Questo consentirà di rimanere nel peso raggiunto.
Perdere peso con una dieta ipocalorica
Una persona con normali livelli di metabolismo, fondamentalmente sana ma con problemi di sovrappeso, per calare di un chilo di grasso dovrà creare un deficit calorico di 7.000 calorie, nel corso del tempo.
Ad esempio, una persona che avesse un fabbisogno energetico pari a 2.000 calorie al giorno, ipoteticamente, seguendo un’alimentazione che ne apportasse solo 1.000, in una settimana (1.000 X 7 = 7.000) calerebbe di un chilo.