Rischi Obesità e Sovrappeso
Obesità
Medici e specialisti avvertono: rischio obesità, per la prima volta, nella storia dell’umanità, ci troviamo di fronte ad una generazione che vivrà meno di quella precedente e la gran parte di questa situazione è dovuta ad una scorretta e disequilibrata alimentazione, causa di malattie croniche come l’obesità (vedi anche wiki), l’ipertensione, malattie cardio e cerebrovascolari, diabete ed anche cancro.
Recenti studi scientifici, correlati da alcuni dati, rilevati da compagnie di assicurazione sulla vita, hanno dimostrato che i suddetti ed altri rischi per la salute del nostro organismo sono provocati da eccessi di massa grassa, non solo legati ad obesità gravi, ma anche da aumenti di peso, apparentemente ridotti.
Il grado di rischio obesità risulta influenzato anche dalla localizzazione del grasso corporeo, dall’ingenza dell’aumento ponderale in età adulta e dalla quantità di attività fisica praticata. Diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari ed ipertensione, malattie respiratorie, alcune forme tumorali, osteoartrite, problemi psicologi, discriminazione, alterazione della qualità della vita, sono solo alcuni dei possibili rischi a cui l’obeso o il soggetto in sovrappeso va incontro.
Assolutamente da non sottovalutare è anche il risvolto economico della questione obesità. Si è infatti rilevato che, i costi economici legati all’obesità e al sovrappeso, inclusi assistenza sanitaria personale, assistenza ospedaliera, servizi medici e farmaci per le patologie con un rapporto evidente con la stessa costituiscono dal 2 al 7 % dei costi sanitari totali, a seconda delle modalità di realizzazione delle analisi.
La maggior parte di tutti i problemi dell’obesità, tuttavia, può esser migliorata significatamene già con un calo ponderale pari a circa il 10-12% del proprio peso corporeo. Rimane fondamentale, però, la necessità di una “rieducazione alimentare”, dal momento che è stimato che i soggetti obesi o affetti da sovralimentazione nervosa hanno quasi sempre alle spalle una lunga e travagliata storia di incontrollata alimentazione, abbinata a frequenti e repentine variazioni di peso.
La dieta anti obesità
La dieta proteica KBioN è nata proprio per aiutare tutte quelle persone che, per un motivo o per un altro, non riescono a smaltire i kg di troppo. Determinazione e forza di volontà, rimangono comunque un punto fondamentale: si può dimagrire ma lo si deve volere, fortemente. Per venire incontro alle diverse esigenze personali abbiamo formulato la dieta anti obesità, con due diversi approcci:
- 10 giorni di alimentazione esclusiva con KBioN ed un minimo di verdure indicate nel protocollo d’uso:.
- 10 giorni di trattamento che alterna un pasto giornaliero a base di KBioN ed un pasto proteico con cibo cucinato secondo tipologie, metodi e quantità indicate con precisione all’interno del protocollo d’uso.
La prima versione, evidentemente più impegnativa, produce, mediamente un calo ponderale pari proprio a quel 10/12 % del peso iniziale, sufficiente a migliorare, notevolmente, le proprie condizioni, dovute al sovrappeso.
Anche la seconda versione, per quanto meno invasiva, è in grado di portare a risultati, quantificabili con una perdita di circa il 5/7% del peso di partenza; condizione anch’essa utile, nel prevenire futuri disagi, sempre legati ad un eccesso di massa grassa.
Al termine di questa fase di “guerra all’ obesità”, che potremmo definire d’urto, seguirà una periodo di riequilibrio dei corpi chetonici nel nostro organismo. E’ la cosiddetta FASE II, ovvero un periodo della durata di circa 15 giorni, in cui il cliente è tenuto a seguire un controllato e bilanciato regime alimentare, in base a quanto suggerito nel Protocollo d’uso, di cui sarà stato dotato. Dopo questo periodo, nulla osta di effettuare un secondo trattamento KBioN + cucinato, che consentirà di proseguire nel calo del peso, con un regime alimentare meno stringente.